Lunedì cinema con il festival "Parlami di me" - Arci Padova

Lunedì cinema con il festival “Parlami di me”

madriSecondo imperdibile appuntamento per il festival “Parlami di me – Differenze positive”, ai “Giardini sospesi” (Bastione Alicorno, ingresso da piazzale Santa Croce-Padova) lunedì 11 luglio a partire dalle 20.30.

In programma alle 20.30 un prelibatissimo aperitivo palestimese con l’istituto italo-palestinese Al Quds, e alle 21.30 lo splendido film, vincitore del David di Donatello 2008 come il Migliore Film Documentario, “Madri” di Barbara Cupisti.

Il Festival, dedicato alle vittime dei viaggi della speranza, sarà anche quest’anno un modo per promuovere il riconoscimento delle pari opportunità, delle differenze culturali, etniche, religiose e sessuali attraverso eventi culturali (teatro, musica, cinema, letteratura) dove l’arte diventa strumento di inclusione e accoglienza.

Tutte le serate sono a ingresso gratuito con offerta libera. Il ricavato verrà devoluto al corso di alfabetizzazione per stranieri a cura dell’Associazione Incontrarci, che si svolgerà a partire da ottobre, in piazza Caduti della Resistenza, presso il circolo Carichi Sospesi. 

Per info
tel. 049.8805533 347.4214400 / 347.1658472
e-mail padova@arci.it sito www.arcipadova.org
per prenotazioni inviare un sms con nome e cognome entro le 19.30 del giorno dello spettacolo al numero: 346.5052493 www.carichisospesi.com carichisospesi@libero.it
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In programma

Venerdì 15 luglio

20.30 Aperitivo multietnico con l’associazione CUI
21.30 Carichi Sospesi in
GRAZIE! Senza gli immigrati saremmo perduti
Con Silvio Barbiero
Regia di Marco Caldiron
C’è una politica velenosa che crea falsi antagonismi e infondate paure. Con la nostra lettura proveremo a dimostrare, con argomenti esemplari, che c’è un solo sentimento lecito nei confronti degli immigrati: la gratitudine.

Sabato 16 luglio

Teatro della Cooperativa
LA NAVE FANTASMA
Con Bebo Storti, Renato Sarti
Regia di Renato Sarti

l 25 dicembre del 1996, al largo delle coste siciliane, affondò un piccolo battello carico di migranti provenienti dall’India, dal Pakistan e dallo Sri Lanka. Le vittime furono 283: la più grande tragedia navale avvenuta nel Mediterraneo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale; passata totalmente sotto silenzio. In scena Bebo Storti e Renato Sarti che, in una sorta di cabaret, tragico estremo e scioccante, coinvolgeranno gli spettatori nella rievocazione della vicenda e nella riflessione su uno degli argomenti più scottanti dei giorni nostri. PREMIO GASMAN / Città di Lanciano 2005 Miglior Testo Italiano

Domenica 17 luglio

LADY GRAY
Con Isabella Ragonese
Regia di Pierfrancesco Pisani

Lady Gray è una riflessione sull’identità femminile. I pensieri di una ragazza come tante, espressi in un monologo vivido e disarmante che ne rivela la vita per quello che è veramente: selvaggia, energica, con profondi dolori e gioie intense. L’ordinario, il quotidiano, trasformati da una voce che riesce a rivelare quel che giace sotto la superficie.

Lunedì 18 luglio

SEXMACHINE
Di e con Giuliana Musso
Regia di Massimo Somaglino
Musiche in scena Igi Meggiorin

Sexmachine ovvero del bisogno di ricerca di sesso altro. Le prostitute si possono chiamare in molti modi: meretrici, fallofore, puttane, cocottes, passeggiatrici, belle di notte, lucciole, troie, sexworkers, donnacce, donne facili, donnine leggere… I clienti si chiamano clienti. Mentre il mercato si espande e la domanda di sesso mercenario cresce, crescono gli abusi, i crimini, e si concretizza, sotto forma di leggi dello Stato, la voglia di ridurre la libertà delle donne e di limitare il loro diritto ad esercitare con dignità e sicurezza il loro mestiere. PREMIO DELLA CRITICA 2005 (Associazione Nazionale Critici di Teatro)

Lunedì 25 luglio

20.30 Aperitivo multietnico con l’ADF – Associazione Donne Filippine
21.30 film Vietato Sognare
Di Barbara Cupisti

Negli Stati Uniti, l’ex combattente palestinese Ali Abu Awwad, già nella prima Intifada e ora uno dei leader del movimento pacifista ‘Al Tariq’, e l’ex soldato israeliano Elik Elhanan, un portavoce dell’associazione ‘Combatants for Peace’, tentano di trovare una soluzione al conflitto attraverso il dialogo e la nonviolenza. Dopo aver abbandonato la via della vendetta, cercano di trovare una nuova strada nel reciproco ascolto delle motivazioni del nemico, nonostante le rispettive opinioni pubbliche sembrino sorde ad esse.

Premio come miglior film alla II edizione del Bahrain Human Rights International Film Festival (2009). “Premio Amnesty Italia 2009 – Cinema e Diritti Umani” alla 45ma Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro (2009)

L’iniziativa è promossa da Arci Padova, con il contributo del Comune di Padova (Unità di progetto Accoglienza e immigrazione) e della Camera di Commercio di Padova, in collaborazione con il Consiglio di quartiere 4 e circolo Carichi sospesi e il coinvolgimento di numerose realtà e associazioni del territorio.

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