Inaugurata la mostra su Pietro Bembo
Inaugurata sabato 2 febbraio, a Palazzo del Monte di Pietà, in Piazza Duomo, la grande mostra “Pietro Bembo e l’invenzione del Rinascimento” promossa dalla Fondazione Cariparo e dal Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio. Sarà possibile visitare la mostra fino al 19 maggio 2013
Veneziano di nascita e padovano di elezione, Pietro Bembo fu poeta, storiografo e letterato che influenzò in modo determinante la letteratura rinascimentale. È a lui che dobbiamo infatti l’italiano che usiamo ancora oggi. Nel 1525 pubblica le Prose della volgar lingua che per la prima volta codificano l’italiano come lingua nazionale, basata sulle opere di Dante, e soprattutto di Petrarca e Boccaccio.
La mostra, riportando a Padova, 500 anni dopo, i capolavori che il Bembo aveva riunito nella sua dimora padovana – il primo Museo al mondo – è non solo importante ma irripetibile.
Esposte opere di Mantegna, Michelangelo, Hans Memling, Giorgione, Tiziano, Raffaello, Bellini, Giulio Romano, più Perugino, Francesco Francia, Lorenzo Costa, Sebastiano del Piombo, provenienti dai più importanti musei europei e degli Stati Uniti.
Ma anche sculture raffinatissime, un maestoso arazzo dalla Cappella Sistina, strumenti musicali unici, libri a stampa fra i più preziosi del mondo, gemme incise, sculture romane in marmo e in bronzo come l’Antinoo Farnese o l’Idolino di Pesaro, capolavori dall’antico Egitto come l’arcana Mensa Isiaca
Vi invitiamo tutti a scoprire, attraverso questa mostra, uno dei momenti più alti della storia culturale della città.